AteneoVenetoVenezia 29 Novembre 2014
Ieri ed oggi gli associati all’AIEP, l’Associazione Internazionale degli Esperti in Filatelia (www.aiep-experts.net) ovvero il gotha mondiale degli Esperti e dei Periti Filatelici con un ristretto numero di invitati, si sono ritrovano a Venezia nei rinascimentali locali dell’Ateneo Veneto per celebrare il 60.mo anniversario di fondazione dell’associazione. Questo di seguìto l’elenco dei partecipanti all’incontro che e’ stato magistralmente organizzato da Bruno Crevato Selvaggi e che si concluderà, questa sera con una cena di gala in abito scuro per i signori e lungo per le numerose consorti presenti, nel prestigioso palazzo veneziano Ca’ Sagredo, la cena sarà accompagnata da musica barocca veneziana, suonata dal gruppo Venetia Antiqua Ensemble.

PARTECIPANTI
• Klaus Schopfer , Heinrich Stumvoll (Austria)
• James van der Linden (Belgio)
• Carl Aage Moller, Philip Rassmussen (Danimarca)
• Brigitte Abensour(France)
• Wolfgang Bauer, Maria Brettl, Gertlieb Gmach, Jorg Maier (Germania)
• Chris King (Inghilterra)
• Alberto Bolaffi, Giacomo Bottacchi, Adriano Cattani, Giorgio Colla, Bruno Crevato Selvaggi, Fiorenzo Longhi, Claudio Ernesto Manzati, Thomas Mathà (Italia)
• Paul Wijnants (Olanda)
• Vyacheslav Klochko (Russia)
• Bostjan Petauer (Slovenia)
• Claes Arnup (Svezia)
• Bob Odenweller, Richard Winter (USA)


Le relazione sono qui di seguito scaricabili in formato pdf, tra tutte richiamiamo l’attenzione su quella di Robert Odenweller “retroReveal and Expertizing” che ha presentato l’uso di una tecnologia digitale per l’evidenziazione di documenti postali manipolati. Il programma per l’uso della tecnologia messa a punto con l’università dell’Utah e liberamente scaricabile dal seguente sito: http://retroreveal.com il relatore ha voluto sottolineare di fare attenzione alla propria registrazione, necessaria per poter accedere al sito, in quanto il programma non permette il recupero della pass-word, quindi risulta importante tenerla custodita in modo sicuro. Un secondo aspetto da rimarcare e quello di realizzare la scansione del documento postale con programma Tif (non Jpg) e con una sensibilità’ superiore ai 300 DPI. L’accesso al programma ed dettagli sull’uso della tecnologia che scompone le immagini, mettendo in evidenza eventuali manipolazioni, sono indicate nella relazione.

Retreaval






RELAZIONI
Reveal and Expertizing
Beta ray examination of stamps on cover Times Roman version
Die Rolle des Osterreichischen Lloyd in den Postbeziehungen des Kirchenstaates

Pubblicato il 29-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

Martina
E’ con grande rammarico che vi informo che questa notte, dopo una lunga ed estenuante malattia Giovanni Martina ci ha lasciati.

Dell’amico Giovanni, tessera N° 3 del CIFO, voglio ricordare la sua signorilità, precisione, pazienza e disinteressata disponibilità ad aiutare amici ed anche nuovi filatelisti ad interpretare i regolamenti per permetterle di ben figurare a concorso.
A Giovanni “filatelicamente” è rimasto un grande rammarico, quello di non essere mai riuscito a conquistare una medaglia d’Oro, nonostante i ripetuti tentativi fatti.


Dopo molti anni lo avevo convinto a riprovare ad esporre, lo fece ad Arezzo 2012 con i Castelli in bobina (Vermeil), poi lo scorso anno a Romafil 2013 con la sua bella collezione completa sui Castelli d’Italia che aveva totalmente rimontato seguendo per filo e per segno i suggerimenti ricevuti da più giurati di Filatelia Tradizionale Contemporanea, si fermò immeritatamente ad un Vermeil Grande, forse perchè valutato sullo stretto crinale del regolamento come oramai siamo abituati a vedere fare anche dai Giudici della Cassazione.

Per chi volesse partecipare, i funerali si svolgeranno lunedì 1° Dicembre p.v. alle ore 14.30 presso la chiesa di S. Cassiano in Via Lupo (zona pedonale) a Grugliasco (TO).

Claudio Ernesto Manzati

UN BREVE PROFILO DI GIOVANNI MARTINA
Giovanni Martina, Torinese di nascita dentista di professione, si è potuto dedicare negli ultimi anni da pensionato alla sua grande passione, la filatelia ed i viaggi. Già Vice Presidente della Subalpina, è stato socio del CIFO sin dalla sua nascita nel 1992, di cui è stato costantemente Vicepresidente sino al 2013. Giurato Nazionale di Astrofilatelia, collezionista di Filatelia Tradizionale delle serie ordinarie quali: Italia al Lavoro, Michelangiolesca, Castelli con particolare attenzione alle bobine, Donna nell’Arte e Prioritario ma anche delle basi derivanti di Russia e Stati Uniti d’America al Polo Nord. I suoi interessi filatelici spaziavano anche nella filatelia tematica dove collezionava da sempre cartoline e documenti sulla storia delle principali case automobilistiche italiane quali: la Fiat, l’Alfa Romeo, la Lancia e la Ferrari, all’interofilia dove collezionava Interi Postali d’Italia, del Vaticano e di San Marino. In Astrofilatelia, le missioni spaziali degli Stati Uniti d’America.

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058011214 F poste italiane 080059011214 F poste italiane 095
Poste Italiane comunica che il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato l’emissione, per il giorno 1 dicembre 2014, di due francobolli ordinari serie “Posta Italiana”, nel rispettivo valore di € 0,80 e € 0,95.
I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in calcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, autoadesiva Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta: mm 40 x 24; formato stampa: mm 36 x 20; formato tracciatura: mm 48 x 30; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: per il valore di € 0,80: verde bandiera, rosso bandiera, inchiostro di sicurezza bruno concentrato metallizzato; per il valore di € 0,95: verde bandiera, rosso bandiera e blu concentrato, inchiostro di sicurezza blu concentrato metallizzato; fogli: ciascun foglio, di formato cm 30 x 33, contiene cinquanta esemplari di francobolli fustellati a dentellatura 11, recanti tracciature orizzontali e verticali del supporto siliconato per il distacco facilitato di ciascun esemplare di francobollo dal proprio supporto. Sul lato superiore di ciascun foglio è riportata la scritta “IL FOGLIO DI CINQUANTA ESEMPLARI VALE € 40,00” per il valore di € 0,80 e “IL FOGLIO DI CINQUANTA ESEMPLARI VALE € 47,50” per il valore di € 0,95.

Ciascuna vignetta raffigura una busta che idealmente spicca il volo, lasciando dietro di sé una scia con i colori della bandiera italiana. In alto è riprodotto il logo di Poste Italiane nelle cui bande laterali è ripetuta, in microscrittura, la dicitura POSTE ITALIANE. Completano ciascun francobollo la scritta “ITALIA” e il rispettivo valore “€ 0,80” e “€ 0,95”.
Bozzettista e incisore: Antonio Ciaburro.

Lo “Spazio Filatelia” Piazza San Silvestro, 20 – Roma utilizzerà, il giorno di emissione, l’annullo speciale realizzato da Filatelia di Poste Italiane.
I francobolli e i prodotti filatelici correlati saranno posti in vendita presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, gli “Spazio Filatelia” di Roma, Milano, Venezia, Napoli, Trieste, Torino, Genova e sul sito internet www.poste.it.


Scarica il pdf del comunicato di Poste Italiane cliccando QUI

Pubblicato il 26-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

DONNE DA 41 CENT041-stampaparziale041-senzaincisoreSiamo sempre nel campo delle piccole varietà. Questa volta l’amico Sergio Mendikovic ci segnala questo grande blocco di 40 pieno di piccole mancanze di colore. In pochi casi si ha la totale assenza del nome dell’incisore, mediamente invece notiamo la scritta in ditta sempre parziale. Generalmente questo fenomeno è dovuto ad un inchiostro un po’ troppo denso che tende a non aderire alla carta. Sono molto comuni infatti piccole falle nelle scritte (che notiamo anche in queste immagini), più raramente si arriva alla completa assenza di alcuni particolari, come in questo caso, il nome dell’incisore. Quest’ultimo è totalmente assente in otto francobolli delle due colonne di sinistra ad eccezione dei primi due francobolli in alto.Luciano Cipriani – Perito filatelico

Pubblicato il 25-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

quartina (2)coppia verticale (2)Vi presentiamo ancora una piccola varietà, identica a quella che abbiamo già diffuso sul valore da 50 cent. Anche per questo valore da 90 cent osserviamo una situazione molto simile a quella precedente. Le scritte in ditta sono di colore bruno, ma non al 100%. Come potete vedere dall’immagine, solo il nome dell’incisore e, solo in parte la parola ROMA sono interessate dal cambiamento cromatico. Anche in questo caso non sono interessati tutti i francobolli del foglio, ma certamente non pochi, visto che ne sono interessati almeno i cinque francobolli delle due immagini presentate. 90 cent ditta (2)Per gli appassionati delle dentellature, facciamo notare come la coppia mostri, in basso sul bordo di foglio, il salto tra una battuta e quella successiva del perforatore a piastra.
Luciano Cipriani – Perito filatelico

SaloneGenovesiCOMUNICATO STAMPA – Venerdì 12 dicembre 2014, ore 17.00 Gran Salone del Genovesi – C.C.I.A.A. di Salerno, Via Roma
Il giorno venerdì 12 Dicembre 2014 alle ore 17.00, l’Associazione Salernitana di Filatelia e di Numismatica invita gli organi di comunicazione e la cittadinanza alla conferenza “I sistemi di comunicazione dall’Unità d’Italia ad oggi”, presso il Gran Salone del Genovesi della Camera di Commercio di Salerno in Via Roma.
La storia dei sistemi di comunicazione nei secoli: questo sarà il tema della conferenza, che si prefigge lo scopo di raccontare e illustrare i tanti mezzi di trasporto e recapito della posta che si sono adottati nei secoli.
Interverranno:
Lorenzo Carra Membro dell’Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale
Michele Caso Membro dell’Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale
Carlo Galimberti Redattore de “Il Gusto Fil@telico”
Paolo Guglielminetti Delegato Nazionale FSFI Manifestazioni e Giurie
Claudio Ernesto Manzati Presidente CIFO “Collezionisti Italiani Francobolli Ordinari”

«Troppo spesso si dimentica il ruolo fondamentale che, nei secoli, ha assunto la Posta e i suoi sistemi di trasporto nel consentire alle persone di comunicare tra loro – spiega il presidente dell’Associazione Salernitana di Filatelia e di Numismatica, Aniello Veneri, e continua – l’intento di questo incontro è far conoscere a tutti gli interessanti e appassionati le tante e differenti modalità che nel tempo sono state usate dal sistema postale. Molto spesso si danno per assunte una serie di “comodità” moderne ma non sempre è stato così facile o agevole spedire e recapitare una missiva. Con l’aiuto di studiosi e professionisti del settore, cercheremo di capire quali evoluzioni sono state apportate all’intero sistema e quali metodi di recapito più o meno veloce sono stati utilizzati. Abbiamo voluto organizzare questo evento culturale in un luogo d’eccezione quale il “Gran Salone del Genovesi” della Camera di Commercio di Salerno invitando numerose associazioni storiche, culturali e d’impegno sociale radicate nel territorio, quale giusto tributo ad una città che vanta una storia straordinaria e che merita di essere ulteriormente diffusa ed approfondita non dimenticando che all’evoluzione delle comunicazioni, del progresso, dei commerci e del sapere umano tutto hanno senz’altro contribuito in maniera determinante quei piccoli pezzetti di carta quali i francobolli che tutti noi conosciamo». Per l’occasione sono state realizzate delle cartoline celebrative ed uno speciale annullo realizzato dalle Poste Italiane a testimonianza dell’evento.Annullo La scelta di commemorare la figura dell’insigne uomo di cultura salernitano “Antonio Genovesi” scrittore, filosofo, economista e sacerdote non è stata fatta solo per ringraziare la signorile ospitalità del presidente della CCIAA di Salerno dott. Arzano ma anche per porre in evidenzia come la cultura non è autoreferenziale ma poliedrica e spazia ed interagisce con le pluralità culturali soggettive nell’assetto sociale, come il Nostro.
Salerno, 23 novembre 2014

Ufficio stampa: dott. Aniello Veneri, e-mail: anielloveneri@libero.it cell: 333.5981637

Scarica il l’invio alla conferenza cliccando QUI

Pubblicato il 24-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

quartina 50 centGiovanbattista Spampinato ci ha inviato questa piccola varietà. Si tratta del colore marrone che ha invaso la scritta in ditta tanto che I.P.Z.S. – ROMA …. G. MORESCA appare tutta di colore bruno. La varietà, non eclatante, ma certamente carina. L’invasione dei colori nella posizione della scritta in ditta sono state segnalate anche per altri valori, ma la caratteristica di questa del 50 cent è che essa occupa solo le posizioni 91 e 92. quartina 50 cent part A ben vedere, anche il francobollo in posizione 81 mostra lo stesso fenomeno, ma molto parzialmente e solo sulle lettere I.P.Z.S. – ROMA. Il ritrovamento è stato fatto grazie ad una giacenza consistente tirata fuori da qualche magazzino e che è stata distribuita in Sicilia. Questa varietà è stata ritrovata solo su fogli con numerazione pari e la quartina in questione proviene dal foglio n. AA000074038. Luciano Cipriani – Perito filatelico

Pubblicato il 23-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

Originale6,20AVL’aumento dei servizi postali previsto per il 1° Dicembre p.v. questa volta non ha visto impreparate Poste Italiane che con largo anticipo hanno programmato l’uscita di francobolli di valore utile ad affrancare le corrispondenze più frequenti per l’interno e l’estero. Già nella giornata di ieri le prime emissioni da 80 centesimi utili per il 1° porto per l’interno, un foglietto da 15 valori sul Made in Italy: i vini DOCG e relativi 15 valori in fogli da 28 valori. Con l’aumento delle tariffe il 1° Dicembre usciranno anche due nuovi valori della serie ordinaria di Posta Italiana rispettivamente da 80 e 95 centesimi, al momento di scrivere non abbiamo ancora ricevuto informazioni sui colori di questi due nuovi valori, ma possiamo sin d’ora dare indicazione ai nostri associati su quali tariffe programmare per il primo giorno d’uso o comunque di ricercare tra la corrispondenza non filatelica che riceveremo a casa nelle prime settimane da inserire nella nostra documentazione.

VALORE DA 80 centesimi
1 valore da 80 centesimi = 0,80 € Lettera 1° porto per l’interno

3 valori da 80 centesimi = 2,40 € per Lettera 3° porto per l’interno formato Medio Standard (*) oppure 2° porto di formato grande

5 valori da 80 centesimi = 4,00 € per Lettera Raccomandata 1° porto per l’interno

6 valori da 80 centesimi = 4,80 € per Lettera Raccomandata 1° porto per l’interno con A.R.

(*) Medio Standard: invii rettangolari con lunghezza da 14 a 35,3 cm; altezza da 9 a 25 cm; spessore da 0,15 mm a 2,5 cm

VALORE DA 95 centesimi
1 valore da 95 centesimi = 0,95 € Lettera 1° porto per la zona 1 Europa e bacino del mediterraneo

Oltre a queste affrancature suggerite per l’uscita dei nuovo valori, la variazione delle tariffe ha messo in evidenza il possibile uso tardivo del francobollo degli Alti Valori da 6,20 € per l’inoltro di una Lettera Raccomandata 1° porto sino a 20 grammi per la zona 2, ovvero Africa, Americhe ed Asia.

Pubblicato il 23-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

DSCN0093ROMA, 20 novembre 2014 – SVOLTASI OGGI LA CONSULTA
Due gli aspetti emersi dalla seduta della Consulta per l’emissione delle cartevalori e la filatelia, seduta svoltasi oggi pomeriggio, che è possibile anticipare. La prima riguarda le tirature dei nuovi francobolli, in questo momento fissate ad 800mila esemplari. Tale cifra verrà applicata per tutte le prossime voci, fino al termine dell’anno, ad eccezione di quella natalizia, la quale sconterà una produzione maggiore. A partire dal 2015, saranno elevate ad 1,6 milioni. Il secondo aspetto riguarda le problematiche sul tavolo, che vanno, ad esempio, dai quantitativi stampati alla scelta dei titoli inseriti nel programma ed alla disponibilità dei francobolli agli sportelli. Recependo le richieste presentate da Associazione filatelisti italiani professionisti, Federazione fra le società filateliche italiane e naturalmente Unione stampa filatelica italiana, il sottosegretario del ministero allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, ha accettato di trattarle in un confronto fra le parti. In base alle sue parole, tale appuntamento (una “giornata di lavoro intensa”) anticiperà la prossima riunione della Consulta, che probabilmente si terrà nella prima parte del 2015.

Scarica il pdf originale del comunicato U.S.F.I. cliccando, QUI

IL COMMENTO DEL CIFO
Una delle ragioni per le quali sono state drasticamente ridotte le tirature dei francobolli e che giacciono nei magazzini di Poste Italiane, oltre 360 Milioni di francobolli invenduti, è evidente che non vi è ragione di continuare a stampare francobolli quando i magazzini siano pieni ma……….la ragione e che non vengono usati? Forse……….. ma sono anni che i circoli filatelici lamentano la mancata distribuzione dei francobolli sia agli sportelli filatelici che a quelli normali. Anche di recente alcuni nostri soci di Palermo hanno lamentato il mancato arrivo dei francobolli commemorativi, che vengono forniti a distanza di settimane dalla data d’emissione, ed in alcuni casi mai. Sono oramai molti i collezionisti che hanno desistito dal collezionarli! Risulta evidente che la gestione dei francobolli all’ufficio postale è onerosa rispetto a quella informatizzata delle TP Label, ma è anche chiaro che i francobolli commemorativi del costo industriale di pochi centesimi e del valore economico in “€uro”, collezionati e quindi non usati “postalmente” se non in minima parte dai collezionisti; rappresentano un utile netto per Poste Italiane con un fattore moltiplicativo di alcune centinaia di volte: Questo utile anche se significativo, si perde nel bilancio a nove cifre di Poste Italiane che guarda probabilmente solo ai costi collegati alla gestione del settore filatelia e non al conto economico complessivo che farebbe felice qualsiasi imprenditore se gestito separatamente/direttamente. Ora la stampa di 800.000 francobolli per emissione considerando per comodità di calcolo una media di 40 francobolli a foglio (sono due i formati attualmente impiegati dal IPZS per la stampa: taglio da 28 e 45 francobolli per foglio) significa 20.000 fogli ad emissione, ovvero 1 foglio circa per ufficio postale. Claudio Ernesto Manzati – Presidente CIFO

Nell’immagine in alto, da sinistra per gentile concessione USFI, il direttore generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali, Rosanna Lanzara, il sottosegretario Antonello Giacomelli, il presidente della Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali, Angelo Di Stasi.

Pubblicato il 20-11-2014
Argomento: (News) di info@cifo.eu

Verona123Incomprensibile la levata di scudi della Scaligera contro i commercianti che lasciano Veronafil già la sera del sabato, in trent’anni di frequenza a Veronafil due volte all’anno, credo di essere rimasto la domenica solo una volta, perché obbligato dalla consegna dei premi di una finale del Campionato Cadetti di qualche anno fa. In tutti questi anni mi sono sempre domandato per quale ragione il convegno dovesse rimanere aperto per poche ore la domenica mattina! Un inutile spreco di tempo e soldi anche per i commercianti obbligati a pernottare una notte in più. L’articolo a pagina 6 del numero unico, sprezzante verso i commercianti, ha suscitato l’immediata risposta di Sebastiano Cilio ed Andrea Mulinacci, rispettivamente Presidenti della Borsa Filatelica Nazionale e dell’Associazione dei Filatelisti Italiani Professionisti. Non si capisce quale sia l’interesse della Scaligera a pretendere l’apertura domenicale quando i collezionisti, i quali sono i reali clienti del convegno hanno sempre mostrato uno scarsissimo interesse a parteciparvi? Qui di seguito articolo in questione e la risposta dei commercianti a cui mi associo totalmente, preferendo di gran lunga la domenica rimanere in famiglia.
Claudio Ernesto Manzati – Collezionista Filatelico e frequentatore di Veronafil

Scarica il pdf di pagina 6 del numero unico di Veronafil 123° della Scaligera cliccando QUI

Scarica la risposta congiunta della Borsa Filatelica ed AFIP, cliccando QUI